venerdì 21 dicembre 2018

Doctor Corner 14 - Doctor Who 11


Se della tua prima stagione da showrunner di "Doctor who" si parla solo, ormai neanche tanto, del fatto che il Dottore sia una donna e non un uomo allora è evidente che c'è un problema.
Allora, il set up per la tua barzelletta, chiaramente sto facendo una metafora, è l'unica cosa rimasta perché non è mai arrivata la fine: non sei riuscito a far ridere nessuno.
In parole povere: non hai fatto bene il tuo lavoro.

Dico tutto questo non perché non mi vada bene Jodie come Dottore o in generale Chibnall, qua dico proprio il contrario, o perché sia convinto che ci sono troppi companion, non è quello il loro vero problema, ma perché credo fermamente che qui, in questa stagione sia mancato qualcosa e non da parte degli attori.
Non è mancato nulla ai nuovi amici del Dottore o a questa nuova incarnazione dell'alieno più amato al mondo dal punto di vista attoriale è mancata, per me, una buona dose di scrittura sia introspettiva che, semplicemente, nella creazione degli episodi.

Forse Chibnall non è in grado di scrivere una serie del genere e la cosa oltre ad essere un gran peccato la trovo inspiegabile.
Chibnall ha scritto da solo tutto "Broadchurch" e la serie fila che è una meraviglia.
Chibnall ha scritto vari episodi di "Torchwood" che è una delle serie più amate in Inghilterra.
Chibnall, questo è il problema più grande, ha scritto un ottimo episodio della settima stagione di "Doctor Who" che non ha un finale chiaro tant'è che ero convinto che avrebbe riutilizzato quei personaggi per creare una trama orizzontale.
Il Chibnall di questa undicesima stagione non è il Chibnall di nessuno di questi show.

Questo perché anche se siamo d'accordo che abbiamo visto dei buoni se non ottimi episodi storici io ho anche visto un'intera stagione che non ha portato a nulla e che mi ha solo mostrato il Dottore girare per pianeti e anni cosa che sarà pure carina ma lascia il tempo che trova.
Avrò anche visto nascere un ottimo rapporto padre e figlio ma non ho quasi del tutto visto una minima auto riflessione sul fatto che ora il Dottore è una donna cosa che normalizza il cambiamento ma in qualche modo lo svilisce anche.
Avrò anche visto un qualche buon esempio di fantascienza ma non ho mai visto un finale di stagione così blando.
Per creare una sorta di continuità si è dovuto prendere la razza aliena villain del pilot e riutilizzarla nel finale che ok ma continua a non lasciarmi nulla.
Datemi del pazzo ma mi è sembrato tutto molto vuoto.

Vuoto perché forse Moffat mi ha educato male e le sue puntate e i suoi finali di stagione sono sempre stati pieni di twist ma anche di emozioni che venivano dal suo cuore e che stracciavano il mio.
Vuoto perché sapevo ad ogni nuovo pilot scritto da Moffat o da Davies che il Dottore sarebbe andato da un punto A ad un punto B e qualcosa in lui o intorno a lui sarebbe cambiato.
Il Dottore di Moffat e di Davies ha fatto la differenza mentre questo di Chibnall passa e basta.
Un "Doctor Who" vuoto lo posso accettare da Moffat nel suo ultimo anno di attività, la decima stagione è un po' un buco nero, ma anche lì non siamo arrivati a questa vaghezza e, comunque, mancanza di mordente.

Forse sono io, forse io mi aspettavo di più proprio perchè un po' questo autore lo conoscevo.
Forse le mie aspettative erano troppo alte.
Peccato.



https://www.facebook.com/tuttacolpadelleserietv/


Alla prossima!

#DoctorCorner
#DoctorWho
#DoctorWho11

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