martedì 17 dicembre 2013

"Tutti amano gli eroi" - Disamina della figura di un Governatore




C'era una volta molto tempo fa in una terra incantata e popolata dagli zombi (?) una città fortificata che non era mai stata espugnata.
Il suo nome era Woodbury ed era guidata dal Governatore.

La figura del Governatore è una delle figure più discusse e amate nell'ambito fumettistico: difficilmente, nei tempi recenti, si può trovare una figura così cattiva e malvagia solo per il puro gusto di esserlo.
Perchè è proprio questo il punto forte del Governatore nel fumetto di The Walking Dead: la cattiveria gratuita.
In una delle prime tavole in cui appare taglia di netto una mano a Rick, protagonista della storia, e più avanti stuprerà Michonne varie volte.
Questo non per un vero e proprio motivo ma perchè semplicemente il mondo che conoscevamo è morto e il Governatore si sente il re.
La gente di Woodbury sono le pecore che seguono il pastore:soltanto l'omicidio di una donna e di suo figlio risveglierà la loro coscienza.
Fino a quel momento nessuno aveva osato alzare un dito o parlare per contraddire il capo.
Per tornare alla frase del titolo Il Governatore del fumetto non è un eroe, non gli importa essere un eroe: è un uomo malvagio che non si ferma davanti a nulla pur di avere ciò che vuole.
Donne, anziani e bambini non sono nulla se si trovano tra il mostro e il suo obiettivo.
Il Governatore è proprio questo un mostro.
Un mostro che prima si atteggia da re e poi è costretto a mettersi una benda su un occhio per evitare di mostrare il suo volto sfigurato.
Ma un mostro è sempre un mostro anche se lo travesti.

Con queste tremende premesse quando nella terza stagione era stato annunciata la presenza del Governatore molti fan hanno innalzato canti di gioia e ringraziato.
Io ero tra questi: eccitato e pronto a vedere la folle figura che mi aveva tanto preso nei fumetti.
David Morrissey viene scelto per il ruolo e mentre alcuni mormorano altri sembrano contenti.
Dobbiamo aspettare poco per vederlo all'opera: sarà lui a salvare Michonne e Andrea dalla morte e ad accoglierle a Woodbury.
Più la stagione va avanti e più la figura del Governatore si definisce e infine si arriva a questa quarta stagione.
Più specificatamente alla puntata "Peso Morto".
Il Governatore dopo una serie di vicesitudini, completamente diverse dal fumetto, decide di tornare al comando di una comunità di sopravvissuti per salvare coloro che gli stanno a cuore.
Ed è proprio questa parte finale della storia che per quanto mi riguarda rovina tutto il lavoro fatto nella terza stagione, tralasciando l'ultima puntata, e il suo ritorno nella quarta.
Il Governatore non ama, non deve amare.
Il Governatore non dovrebbe proteggere se non per trarne vantaggio.
I mostri non amano altrimenti si indeboliscono.
Non proteggono nessuno altrimenti muoiono.
Ed è proprio un morto quello che ci viene presentato all'inizio della quarta stagione: non più un mostro ma soltanto un uomo perso e confuso.
Perchè è un uomo il Governatore di Scott Gimple, Showrunner della quarta stagione di TWD, un uomo che come il più vecchio clichè è costretto a diventare cattivo per salvare chi ama.
Tuttavia chi fa così non è un eroe e per questo difficilmente riesce a farsi amare dal pubblico.
Ma il Governatore sa di non essere un eroe:"Noi  faremo l'unica scelta possibile".
Questa è la scelta di Morrissey,è la scelta di uno "che sopravvive" epiteto formulare che in questa stessa puntata Morrisey si da più volte.
E chi sopravvive odia gli eroi perchè vorrebbe esserlo ma non ci riesce: l'eroe offre se stesso mentre chi sopravvive scapperà sempre.

Per quanto mi riguarda Gimple vorrebbe presentarci il ritratto di un uomo che è cattivo perchè il mondo è cattivo con lui.
Vorrebbe farcelo amare.
Vorrebbe farci vedere un eroe tragico che cerca in tutti i modi di allontanarsi dal male ma viene sempre risucchiato nell'oblio.
Eppure così il Governatore perde tutta la sua statura drammatica,perde tutto se stesso: "Combatti i morti e difenditi dai vivi" questa era la tagline della terza stagione.
Questo era l'avvertimento e questo era il Governatore: un vivo da cui doversi difendere perchè ti avrebbe fatto del male.
Un male creato da quel mondo malato e pieno di zombi.
Un male distorto che già c'era ma era nascosto:se quasi tutti gli uomini sono diventati morti viventi i pochi rimasti,nell'idea originaria di Kirman, non erano le persone buone ma quelli che erano riusciti a sopravvivere.
Per combattere un mostro devi essere un mostro.
Ecco che cos'era il vero Governatore ed ecco che cosa non è il Governatore di David Morrisey.

Addio per ora e grazie di niente.

lunedì 16 dicembre 2013

Annunci,ritrattazioni e rinunce

Di recente non ho una connessione ad internet stabile quindi sono impossibilitato a continuare le recensioni settimanali (ma va non continui da due mesi -__-) di TWD e di AHS.
Mi spiace molto anche se so che pochi le stavano seguendo.
Mi sarebbe piaciuto molto continuare a farle ma non ne ho la possibilità.
Insieme a questo vorrei dire a chiunque legga questo blog che per prima cosa tornerò a scrivere qualcosa ora che ho il collegamento, fatemi solo venire un'idea, e infine spero di riuscire a seguire e recensire settimanalmente GOT ;)
Addio per ora e grazie di niente..