mercoledì 12 novembre 2014

Arrow 3X03 Corto Maltese - Recensione

Cosa è successo tra Thea e Malcom?
Dove sono andati i due dopo il finale della seconda stagione?
Thea sarà davvero cambiata?
L'allenamento del padre sarà servito a renderla più forte e a costruire un rapporto tra di loro?
A queste domande cerca di rispondere il terzo episodio di Arrow in cui l'intero gruppo, tranne Felicity che nel finale di puntata andrà da Barry a Coast City, decide di spostarsi sull'isola di Corto Maltese per riportare Thea a casa: Oliver ha bisogno di rivedere sua sorella dopo che la morte di Sara l'ha tremendamente scosso.
Se sull'isola Diggle avrà da sbrigare delle faccende per l' A.R.G.U.S Oliver, Roy e Thea si confronteranno varie volte mostrandoci si un ricongiungimento ma allo stesso tempo una giovane Queen molto più forte di quanto ci ricordassimo e più cosciente delle sue possibilità.
Per di più i soliti flashback sulla vita passata di Oliver vengono, a questo giro, rimpiazzati da quelli dell'allenamento di Thea: se inizialmente Malcom cerca di essere solo un buon padre molto presto deciderà di diventare un semplice insegnante proprio per il bene di sua figlia.
La gentilezza e l'amore di un padre non avrebbero mai reso Thea una persona forte: il dolore, la rabbia e la paura invece sarebbero servite allo scopo.
Malcom poi rimane sempre Malcom Merlyn e nulla può davvero toccarlo ma il suo momento arriverà nel prossimo episodio.
Arrow continua a stupire regalando un'ennesima bella puntata basata principalmente sui rapporti tra i personaggi e l'approfondimento di Thea.
Speriamo che la nuova Queen sia un elemento aggiunto allo show: la debole ragazzina delle precedenti stagioni aveva ormai stancato.
Addio per ora e valar murghulis.

#Arrow
#SerialUpdate
#IlMioQuadernoDegliAppunti

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