mercoledì 29 giugno 2016

Orange is the new black 4 - Un male cane





Per la prima volta dividerò questa recensione in due parti andando a recensire prima, per sommi capi la stagione per chi non l'ha vista, e poi entrando di più nel dettaglio in una sezione spoiler abbastanza grossa e molto emozionale.

Prima di farmi una maratona di due giorni della quarta stagione di " Orange is the new black " la mia idea era di parlare del finale di stagione di Games of thrones perchè era la scelta più logica e, probabilmente, quella che mi avrebbe assicurato più click in settimana.
Alle volte però bisogna mettere la qualità davanti alle possibilità di maggior successo e, credetemi, non voglio dire che GOT non sia stato di qualità questa stagione anzi, sta diventando la mia serie preferita ormai, ma OITNB mi ha fatto male, davvero tanto male e credo sia giusto condividerlo con voi.

Sino ad ora ho sempre ritenuto la prima stagione di OITNB la migliore dell'intera serie principalmente perchè si concentrava su Piper, vera anima della serie, e sui rapporti interpersonali tra i vari personaggi facendoti affezionare ad un enorme cast e facendoti soffrire per loro allo stesso tempo.
A mio avviso, le ultime stagioni si erano un po' perse, perdendo di vista Piper, specialmente durante la terza stagione, e concentrandosi su determinati personaggi e storie che, io, non trovai minimamente interessanti.

Questa quarta stagione però ritorna, in qualche modo, alle origini puntando subito i riflettori su Piper e ritornando a colpire al cuore noi e i personaggi creando una trama direttamente collegata al finale della terza stagione e, ampliando e approfondendo, la linea narrativa dedicata alle gang criminali già vista precedentemente.
Tra gli espedienti narrativi più famosi di OITNB possiamo ricordare, sicuramente, i flashback in ogni episodio dedicati ad un singolo personaggio che, però, vengono accantonati questa volta e non servono più a spiegare le origini criminali e non di particolari detenute o a seguire il tema della puntata ma servono ad approfondire le ragazze e a farci empatizzare con loro.

Se parliamo di empatizzazione, poi, questa stagione ne fa davvero il suo punto forte crescendo piano piano di intensità, esasperando molti rapporti e caricando un' esplosione atomica per gli ultimi due episodi: i peggiori, sentimentalmente, di tutta la serie intera.
Le guardie, le carcerate e la direzione della prigione iniziano un lungo viaggio, partito dal primo episodio della terza stagione a questo punto, crescendo e scontrandosi, ampliando e chiudendo alleanze mostrandoci il lato peggiore della prigione e distruggendo, piano piano, ogni nostra sicurezza e felicità.

Ora, tutto ciò che dirò da questo punto in poi sarà spoiler, lo segnalerò con un enorme scritta in maiuscolo ma lo dico anche qui:

SPOILER DA QUESTO MOMENTO IN POI
Andate a fare in culo.
Sul serio.
Sono rimasto davvero traumatizzato, ogni episodio di più, e le ultime tre o quattro puntate mi hanno fatto urlare, piangere e anche venire il volastomaco.
Volete la tv di qualità?
Eccola.
Volete la tv che fa riflettere?
Eccola.
Volete una tv che ti smuove così tanto e ti fa pensare a cosa succede a quelle persone da farti alzare il culo?
Eccola.
OITNB vuole dimostrare questa volta, non sta a me dire se a ragione o a torto, più di qualsiasi altra serie o stagione, che la prigione è un posto di merda, che leva ogni speranza e che chi è la dentro sopravvive e poi quando esce non ha nulla davanti e nulla dietro di se.
OITNB mostra che non c'è speranza o futuro, mostra che la gente sbaglia e determinati sbagli si condanna e distrugge la propria vita.
OITNB è la fine, il punto di non ritorno e un vero inferno in terra.
Che sia una rissa scatenata tra disabili o un errore così stupido che è fatale per due persone non c'è speranza, il cuore fa fatica a battere e trattieni, inutilmente, le lacrime perchè non è giusto.
Non è giusto che succedano queste cose, che alcuni si salvino e altri no e che chi si salva ma è colpevole rimane impunito.
Quindi fanculo a Caputo che decide di coprire il culo a tutti i suoi uomini e che non riesce a prendere posizione contro le guardie perchè non può permettersi uno sciopero.
Fanculo all'azienda privata che controlla la prigione e che ci mette QUATTRO giorni per levare il corpo di Poussey dal pavimento cazzo!
Non è giusto, non è una cosa umana e non è una cosa che posso concepire perchè è morta una ragazza, una ragazza dolcissima che non aveva mai fatto un cazzo a nessuno e che è stata soffocata mentre cercava di aiutare una sua amica e quella stessa cazzo di guardia che l'ha soffocata!
Merde, ecco cosa siete.
Ecco perchè sono con le detenute, ecco perchè un colpo in testa ad ogni cazzo di poliziotto in quella prigione vorrei spararglielo io.
Non meritano un cazzo e non devono avere un cazzo.
Se non avete pianto per quella scena, se non vi si è stretto il cuore quando lei urlava, se non vi siete incazzati e spaventati quando Susanne e la sua amica si sono scontrate o se non avete sentito dei brividi dietro la schiena quando Lolli è stata portata in psichiatria allora non avete un cuore, allora siete delle persone malvagie.
FINE PARTE SPOILER

Quest'anno OITNB segna duemila punti in qualsiasi classifica degli amanti delle serie tv, non ha paura di rischiare e supera qualsiasi serie dell'anno parlando di scossoni emozionali.
Netflix dimostra che anche semplicissima serie tv può spezzarti il cuore.

Alla prossima!

#OrangeIsTheNewBlack
#Netflix
#NetflixPick
#SerialUpdate
#TelefilmAddicted

2 commenti:

  1. Mi sento esattamente come.te quanto li.ho odiati..non credo mi.riprendero mai dal trauma :(

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    1. Credo sia quasi impossibile riprendersi dal trauma ahhaa

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