lunedì 12 dicembre 2016

Star Wars Rebels - Una bella scintilla di ribellione





Il passaggio delle proprietà del brand di " Star Wars " dalla Lucas Art alla Disney non ha solo portato alla progettazione e alla scrittura di una nuova trilogia cinematografica ma anche allo sviluppo di una serie di progetti ambientati negli anni della vecchia trilogia.
L'idea alla base di questa mossa è molto semplice: sfruttare un brand molto forte e farlo rifacendosi ai più grandi successi del brand stesso.
Ecco quindi spuntare una serie infinita di serie a fumetti sui personaggi dei sequel e, allo stesso tempo, ecco nascere una nuova serie animata ambientata tra la vecchia e la nuova trilogia, una sorte di ponte tra due ere.
 Così come " Clone Wars " e " The clone wars " serviva da ponte tra i due film prequel così " Star Wars Rebels " è un ponte tra i prequel i sequel, è un rimaneggiamento di tutto ciò che è successo nel passato, è una preparazione per il futuro ed è una dichiarazione di intenti.
" Star Wars Rebels " è, come Episodio sette, il modo in cui Disney dice a tutti i fan di Star Wars " Questo è il modo in cui tratteremo la tua materia preferita ".
La Disney rispetta il passato, rispetta la leggenda ma non si tira indietro quando c'è bisogno di mischiare le carte in tavola, di usare personaggi ed eventi giù utilizzati in passato ma in quel mondo lontano chiamato Universo espanso che ormai non ha più validità.

Rebels sfrutta tutto ciò che piano piano si decide di sfruttare e, allo stesso tempo, si adatta ai classici Disney che tanto i bambini e noi da bambini abbiamo amato: il maestro saggio, il protagonista ribelle, i genitori dispersi e il gruppo disfunzionale ma come una famiglia.
Rebels ha il cuore di Star Wars ma è impacchettata come se fosse un cartone Disney del grande schermo, con la stessa filosofia.
Si certo, magari alcuni momenti saranno banali, altri classici sino alla morte e altri ancora inutilmente smielati ma perchè no?
Perchè non si può apprezzare un prodotto del genere così diverso da i prodotti di Star Wars del passato  e, contemporaneamente, così simile a i soliti vecchi cartoni?
Perchè non si puà apprezzare un piccolo compromesso per qualcosa di bello?
Perchè, vedete, è questo il succo del mio discorso: Rebels è bello.
Rebels è davvero bello.

Rebels non è disordinato.
Rebels non è senza un senso.
Rebels ha un ordine cronologico.
Rebels è incisivo e si pone delle aspettative.
Rebels non è un buco nell'acqua.
Rebels non è The clone wars.

Certo non tutto ciò che oro luccica.
Anche Rebels ha i suoi piccoli punti neri, i suoi buchi.
Abbiamo personaggi poco interessanti che fanno parte del cast principale o altri più interessanti svaniti troppo presto.
Soprattutto poi, la prima stagione è due spanne più in alto della seconda e, forse, anche della terza.
Perchè?
Perchè la prima stagione è fatta solo di dieci episodi mentre le altre due sono molto più lunghe e, secondo me, si perdono in infiniti filler.
Infondo dovrai pur riempire il tempo in qualche modo.
Ma che possiamo farci?
La Disney avrà pure dovuto fare qualcosa di male.

Per il resto davvero, date unio sguardo a Rebels e ne rimarrete tremendamente sorpresi.

Alla prossima!

#StarWars
#StarWarsRebels
#Recensione

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