venerdì 8 luglio 2016

Love - L' amore in tv






L' amore non è una cosa semplice.
L' amore è complicato, dannoso, alle volte malato ed è, sempre e comunque, un salto nel buio.
Chiedetelo a chi volete e avrete la stessa, identica e magari anche triste risposta.
Judd Apatow, durante tutta la sua filmografia, ha cercato di insegnarci questa lezione raccontandoci di vergini fuori tempo massimo o di freaks e greeks che, come unico vero scopo, hanno solo la ricerca dell'anima gemella: una ricerca difficile e dolorosa, senza speranza, ma con un senso.
Love, serie tv prodotta da Netflix e scritta da Apatow, continua il percorso ideale dell'autore mettendo sotto i riflettori una coppia di trentenni mezzi esauriti e con poche prospettive future che si incontrano e si scontrano a Los Angeles.

Mickey e Gus non sono anime gemelle: se cercate una storia d'amore armonica questa non è la storia che fa per voi.
Mickey e Gus non sono neanche opposti: sono solo due persone normali, in cerca di un po' di felicità.
Mickey lavora in una stazione radio, Gus lavora in una serie tv sulle streghe e nessuno dei due è davvero felice di questa sistemazione, per motivi diversi.
Entrambi erano coinvolti in una storia importante, entrambi conscevano qualcuno di molto importante e poi hanno deciso di tagliare i ponti e di rimanere soli.
Sappiamo già come andrà questa storia, sappiamo che loro due finiranno insieme ma sappiamo anche che, molto probabilmente, non è proprio la cosa più giusta: ogni scena in cui sono insieme è piena di imbarazzo, di sottintesi e di non detti.
Mickey e Gus non si conoscono veramente e non sapendo chi sono sono anche incapaci di iniziare un rapporto sano e felice tuttavia continuano a frequentarsi, continuano a farsi del male a vicenda e noi spettatori, che a differenza loro non siamo così miopi, non vediamo un brillante futuro per la coppia.
Mi spiego meglio: non so cosa ha programmato Apatow per il proseguimento della serie ma, per me, se i due decideranno di mettersi insieme non dureranno più di tanto.

Detto questo, sviscerata la trama iniziale, credo sia arrivato il momento di parlare dei due attori principali: Gillian Jacobs è Mickey mentre Paul Rust è Gus.
La Jacobs, già vista in Community e quindi non nuova alla tv, qui interpreta un personaggio completamente diverso dal suo vecchio alias ma lo fa in una maniera tremendamente convincente.
Che sia sotto droghe o ubriaca o, semplicemente, triste Mickey è sempre qualcuno, è sempre incisiva e originale.
Se lei è perfetta, anche nei suoi momenti peggiori, è Rust a non convincere interpretando un personaggio si sfigatissimo ma anche incapace di intenerire cosa che, in parte, molto probabilmente, dovrebbe fare secondo la sceneggiatura.
Gus è fastidioso, noioso e anche molto stupido alle volte, senza mostrare la stessa profondità mostrata da Mickey.
Il duo di attori quindi, è abbastanza sbilanciato ma insieme funzionano abbastanza bene anche perchè, come ho già detto, non devono dimostare di essere una coppia vera ed affiatata ma un pasticcio di solitudine. 
Visto che la serie si basa sui due, i comprimari non sono ne molto approfonditi ne sono, quantitativamente, molti ma fanno il loro sporco lavoro, soprattutto la coinquilina di Mickey che è la sua spalla comica.

Love, in sostanza, non è una storia d'amore convenzionale: è una semplice frequentazione tra due poracci che non si risolverà nel migliore dei modi.
Questo mi porta a non consigliarvela?
No, io, Love, ve la consiglio.
Ottime musiche, ottimi attori e una trama semi romantica che può affascinare sicuramente qualcuno.
Provare non uccide mai nessuno.

Alla prossima!

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