venerdì 22 luglio 2016

Il tuo spazio 2 - Federico Sconocchia





Lo so, lo so che vi avevo promesso i due articolo settimanali ma vi avevo anche detto che poteva succedere qualche guaio, che non avrei avuto il materiale in tempo o che l'esame mi avrebbe messo i bastoni tra le ruote.
Ecco, una di queste cose è successa e purtroppo ho il materiale per un unico articoloIo quindi basta parlare di cose a caso e entriamo nel vivo dell'articolo.

Io e Fede ci conosciamo da una vita.
Magari non quanto vorrei, magari lui vorrebbe conoscermi da meno tempo ma siamo diventati amici in pochissimo e duriamo ancora.
È una di quelle amicizie che vorrei è voglio tenermi stretto anche se io e lui parliamo e scriviamo sempre di cose diverse.

Anche se Fede parla di cose diverse da quelle di cui normalmente mi occupo in questo blog sono riuscito a convincerlo, solo per questa occasione, a parlarci un po' di Gomorra perchè lui ha un parere, in parte, lontano dal mio sicuramente per quanto riguarda la prima stagione.
Per la seconda, invece, lui è si meno catastrofico ma non la pensa in modo molto diverso.
Ma lascio la parola a lui quindi ecco qua il suo parere:

Quando qualche anno fa uscì Gomorra, molti mi consigliarono di vederlo. 
Io non volli: non mi andava, non mi piaceva, avevo visto qualche trailer, e il cosiddetto noir non mi è mai andato troppo a genio. 
Passò qualche mese e mi convinsi almeno a provare. 
Vidi la prima puntata, non mi fece un grande effetto. 
Ma non avevo molto di meglio da fare, era comodo vederla sbracato sul divano con My Sky e allora mi costrinsi un po’. 
E, tutto sommato, feci bene. 
La prima stagione mi ha appassionato, preso fino alla fine, e ne rimasi molto ma molto soddisfatto. Un prodotto nuovo, simile per certi aspetti a molte altre serie (vedi Romanzo Criminale) ma molto diversa per altri, il giusto equilibrio per l’utente medio. Attori fantastici, regia senza sbrodolature. Insomma, un prodotto ineccepibile, magari non adatto (troppo ‘scuro’) a tutti ma per chi era stato pensato ottimo.
Per questo ho atteso, io come tanti altri, la nuova stagione. 
C’era una storia da continuare (sebbene il finale della prima fosse un po’ banalotto, ma passabile), nuovi protagonisti da conoscere e vecchi da ammirare e scoprire ancora un po’. 
Premesso che io non sia un grandissimo esperto di serie televisive, avevo in mente un filo conduttore che mi sarebbe piaciuto vedere, una narrazione ben definita e determinata. Sono stato soddisfatto in parte.
Inutile avvertirvi che sto per fare del sano spoiler, ma lo storytelling che mi aspettavo e che è puntualmente avvenuto è la conferma ufficiale di Genny. 
Il problema è stato il modo in cui ci si è arrivati. La ‘democrazia’ di Ciro, l’omicidio di Conte, i mille e più personaggi che vanno e vengono troppo velocemente hanno fatto intravedere una certa ‘pigrizia’ degli sceneggiatori. 
Mi sarei aspettato più introspezione, personaggi più studiati, con cui ci si sarebbe potuti identificare di più. Invece così non è stato, ed un personaggio forte e potenzialmente candidato a ruolo di protagonista inter paris come il Principe, è stato ucciso. 
Ha vissuto una vita narrativa di tre/quattro puntate, preferendogli le solite futili e noiose dinamiche e litigi all’interno del gruppo di criminali (non era meglio insistere meno sulla vita privata di Sciantal e della sua stupida nuora e perdere più tempo sul tradimento di Conte o sulla vita/personalità dello stesso Principe?).
Soluzioni facili per risolvere problemi di sceneggiatura complicati, questo mi ha infastidito. Ed è ovvio che come prodotto in sé funzioni, perché alla fine lo si segue fino alla conclusione, ma risulta simile ad altri prodotti già visti, così perdendo il suo tratto peculiare che faticosamente si era conquistato.
La continuo a consigliare a tutti, ma dopo la prima stagione mi trovo a dire: sì, ma non ti aspettare niente di che per la seconda. 
Calmo le acque. 
Peccato.
@FedeScony

Cosa ne dite?

Alla prossima!

#IlTuoSpazio
#Gomorra

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