Peter non riusciva a capire.
Peter non riusciva proprio a trovare un senso a tutto quello che, sino a quel momento, era successo.
Non perchè non fosse un ragazzo intelligente, no questo no, ma perchè non riusciva a trovare uno schema comune o una possibile connessione tra tutti i vari avvenimenti capitati negli ultimi tempi.
Peter non riusciva proprio a trovare un senso a tutto quello che, sino a quel momento, era successo.
Non perchè non fosse un ragazzo intelligente, no questo no, ma perchè non riusciva a trovare uno schema comune o una possibile connessione tra tutti i vari avvenimenti capitati negli ultimi tempi.
Chi aveva dato al dottor Kafka quella tuta?
Chi aveva liberato Mark dal camion della polizia?
Cosa aveva causato il completo black out della città qualche giorno fa?
Tutti episodi diversi, senza nessun vero collegamento che però facevano pizzicare il suo senso di ragno: erano tutti collegati in qualche modo, se lo sentiva.
Chi aveva liberato Mark dal camion della polizia?
Cosa aveva causato il completo black out della città qualche giorno fa?
Tutti episodi diversi, senza nessun vero collegamento che però facevano pizzicare il suo senso di ragno: erano tutti collegati in qualche modo, se lo sentiva.
Aveva bisogno di lavorare, aveva bisogno di spazio per pensare così prese le sue cose e le spostò tutte nel vecchio laboratorio del padre nella metropolitana della città: quella sarebbe diventata la sua nuova base.
Ci mise un giorno intero, dovette stare attento alle sostanze chimiche lasciate all'aria ma, alla fine, ripulì il laboratorio e lo fece diventare la sua nuova base.
Bastò poco, un muro più grande e la possibilità di guardare tutto lo schema da lontano per rendersi conto che se tutti quegli avvenimenti erano collegati solo una persona poteva esserne il centro: Harry Osborn.
Peter decise che avrebbe visto, il giorno dopo, il suo vecchio amico.
Peter decise che avrebbe visto, il giorno dopo, il suo vecchio amico.
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