Quando, una stagione fa, Nate, il poliziotto e l'amante di Annalise, finiva in manette per l'omicidio di Sam, essendo stato incastrato dalla stessa Annalise, il suo gruppo di praticanti e noi spettatori abbiamo tirato un sospiro di sollievo pensando che così i guai per la nostra protagonista fossero finiti.
Nel primo episodio di questa nuova stagione, poi, una vecchia amica e amante di Annalise, interpretata da Franken Janssen, diventa il nuovo avvocato di Nate e le due cercano insieme una strategia per salvarlo che, quando Nate stesso deciderà di non mentire alla sbarra, porterà la Janssen a colpire Annalise al banco dei testimoni soltanto per salvare il suo assistito.
Il processo di Nate quindi diventa, a tutti gli effetti ma non a fini legali, un processo al personaggio interpretato da Viola Davis che, sotto questa forte pressione, si spezza per l'ennesima volta e si confronta, stavolta a viso aperto, con Bonnie, colpevole di aver ucciso Rebecca, e con i propri demoni incolpandosi di tutti i disastri avvenuti durante la stagione passata.
Così, mentre Annalise perde sempre più fiducia in se stessa, anche se non sappiamo quanto il tutto la stia danneggiando, il caso dei due fratelli, che a quanto sembra dai flashforward ci accompagnerà per tutta la stagione, impegna il gruppo dei nostri protagonisti in una prima seduta, vinta grazie all'aiuto di Oliver, il ragazzo di Connor, e ci lascia con una o più domande sulla vera e propria condotta dei due imputati.
Mentre il passato di Rebecca torna tra i nostri, il gruppo inzia a ritrovare una sua dimensione e si mostra sempre più affiatato con l'eccezione di Asher che rimane lontano da tutto il gruppo per via dei segreti tra lui e gli altri.
Il flashforward di fine episodio ci apre una porta verso un finale di stagione molto, molto confusionario.
Alla prossima!
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#SerialUpdate
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