Peter fece fatica ad aprire gli occhi.
Stava male, stava davvero male: gli girava la testa.
Il colpo di Kraven continuava a farsi sentire.
Peter stesso però non ci pensò neanche un secondo perchè capì subito di essere stato legato ad un tavolo operatorio e di essere in pericolo: il suo senso di ragno non voleva fermarsi.
"Che cos" il ragazzo non fece in tempo a finire che Kraven uscì dall'ombra e iniziò a ridere come un matto.
"Forza ragazzo, liberati così avrò di nuovo il piacere di stenderti.
Salta via da quel tavolo così mi darai l'occasione di stenderti e di prelevati il sangue dal braccio dopo averti rimesso ko".
Kraven sorrideva perchè per lui tutto questo era un gioco.
Kraven sorrideva perchè aveva progettato tutto e aveva già dimostrato di poter battere Peter in un singolo duello.
Peter usò tutti i muscoli del suo corpo e riuscì a liberarsi dalle corde che lo tenevano legato.
Il giovane spiccò un salto e si mise subito in posizione per continuare a combattere: non era ancora finita.
Stava male, stava davvero male: gli girava la testa.
Il colpo di Kraven continuava a farsi sentire.
Peter stesso però non ci pensò neanche un secondo perchè capì subito di essere stato legato ad un tavolo operatorio e di essere in pericolo: il suo senso di ragno non voleva fermarsi.
"Che cos" il ragazzo non fece in tempo a finire che Kraven uscì dall'ombra e iniziò a ridere come un matto.
"Forza ragazzo, liberati così avrò di nuovo il piacere di stenderti.
Salta via da quel tavolo così mi darai l'occasione di stenderti e di prelevati il sangue dal braccio dopo averti rimesso ko".
Kraven sorrideva perchè per lui tutto questo era un gioco.
Kraven sorrideva perchè aveva progettato tutto e aveva già dimostrato di poter battere Peter in un singolo duello.
Peter usò tutti i muscoli del suo corpo e riuscì a liberarsi dalle corde che lo tenevano legato.
Il giovane spiccò un salto e si mise subito in posizione per continuare a combattere: non era ancora finita.
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