Qualche giorno fa è iniziata a circolare su internet la notizia secondo cui Netflix si stia interessando alla possibilità di creare serie tv con più di un finale dando quindi la capacità al pubblico di cambiare, con un click o un tasto, il corso di una storia.
Sempre sul pezzo, quindi, la compagnia d'intrattenimento americana che dopo aver rivoluzionato la fruizione delle serie televisive, mettendole online in maniera completa, ora sembra stia cercando di cambiare radicalmente il modo di pensare e di vivere una storia.
Sempre sul pezzo, quindi, la compagnia d'intrattenimento americana che dopo aver rivoluzionato la fruizione delle serie televisive, mettendole online in maniera completa, ora sembra stia cercando di cambiare radicalmente il modo di pensare e di vivere una storia.
La scelta di Netflix ha trovato, in pochissimo tempo, il parere positivo dell'utenza smaniosa di provare questa nuova funzionalità capace di rivoluzionare la visione di una serie e di renderla, in poco tempo, interattiva.
Questa mossa, se fosse ufficializzata e messa in pratica, andrebbe ad accontentare tutti quei fan e spettatori che, negli ultimi tempi, grazie ad internet si sono trovati sui vari social a scagliarsi contro determinati prodotti d'intrattenimento per via di finali o poco soddisfacenti o lontani dal gusto della maggioranza.
Difficile dimenticare il caos mediatico dovuto al finale di " How I Met Your Mother " o l'attacco da parte di tantissimi videogiocatori alla casa produttrice di " Mass Effect ", videogioco famosissimo, che con il suo finale aveva lasciato così tanto l'amaro in bocca ai fan che, in poco tempo e a suon di insulti e lamentele, sono riusciti ad avere un finale corretto e modificato.
Insomma, in un' era in cui un gruppetto, se ben organizzato, ha più libertà di parola della maggioranza ed è capace di far valere il suo punto di vista sopra a quello di chiunque altro, Netflix pensa che l'unico modo per evitare qualsiasi problema sia dare più di un finale.
Questa mossa, se fosse ufficializzata e messa in pratica, andrebbe ad accontentare tutti quei fan e spettatori che, negli ultimi tempi, grazie ad internet si sono trovati sui vari social a scagliarsi contro determinati prodotti d'intrattenimento per via di finali o poco soddisfacenti o lontani dal gusto della maggioranza.
Difficile dimenticare il caos mediatico dovuto al finale di " How I Met Your Mother " o l'attacco da parte di tantissimi videogiocatori alla casa produttrice di " Mass Effect ", videogioco famosissimo, che con il suo finale aveva lasciato così tanto l'amaro in bocca ai fan che, in poco tempo e a suon di insulti e lamentele, sono riusciti ad avere un finale corretto e modificato.
Insomma, in un' era in cui un gruppetto, se ben organizzato, ha più libertà di parola della maggioranza ed è capace di far valere il suo punto di vista sopra a quello di chiunque altro, Netflix pensa che l'unico modo per evitare qualsiasi problema sia dare più di un finale.
Se questo ragionamento, tecnicamente e molto semplicemente, è giusto e, sicuramente, potrebbe essere un ottimo modo per aumentare i propri profitti la mia anima da sceneggiatore non è minimamente d'accordo con la possibile rivoluzione del colosso dello streaming.
La mia anima da sceneggiatore non è minimamente affascinata da questa possibilità.
Chiariamo, io sono il primo ad impazzire per i videogiochi o per qualsiasi prodotto che mi dia la possibilità di percorrere più strade ma non sono per niente pronto a vivere in un mondo in cui tutte le serie tv, quelle Netflix almeno, sono costrette ad avere un finale alternativo, un'altra via possibile e tutto il potere è nelle mani dello spettatore.
La mia anima da sceneggiatore non è minimamente affascinata da questa possibilità.
Chiariamo, io sono il primo ad impazzire per i videogiochi o per qualsiasi prodotto che mi dia la possibilità di percorrere più strade ma non sono per niente pronto a vivere in un mondo in cui tutte le serie tv, quelle Netflix almeno, sono costrette ad avere un finale alternativo, un'altra via possibile e tutto il potere è nelle mani dello spettatore.
Io, da sceneggiatore, non voglio dover scrivere una storia senza un finale unico.
Non voglio dover creare un lieto fine per accontentare qualcuno.
Non voglio perchè, da che mondo è mondo, una storia ha un inizio, uno svolgimento ed una fine.
Tutto li, ne più ne meno quindi perchè dovrei aggiungere qualcosa in più?
Perchè dovrei cambiare qualcosa se la storia è mia e piace alla produzione e a chi me la distribuisce?
Perchè non vi può star bene una storia che parte dal punto A e arriva al punto B senza per forza avere un punto C e D?
Non capite quando tutto questo non solo possa svilire la novità del finale multiplo ma, allo stesso tempo, renda impossibile il lavoro dello sceneggiatore e svilisca completamente la sua figura e la idea iniziale?
Non voglio dover creare un lieto fine per accontentare qualcuno.
Non voglio perchè, da che mondo è mondo, una storia ha un inizio, uno svolgimento ed una fine.
Tutto li, ne più ne meno quindi perchè dovrei aggiungere qualcosa in più?
Perchè dovrei cambiare qualcosa se la storia è mia e piace alla produzione e a chi me la distribuisce?
Perchè non vi può star bene una storia che parte dal punto A e arriva al punto B senza per forza avere un punto C e D?
Non capite quando tutto questo non solo possa svilire la novità del finale multiplo ma, allo stesso tempo, renda impossibile il lavoro dello sceneggiatore e svilisca completamente la sua figura e la idea iniziale?
Non tutte le storie devono avere un finale alternativo o un'altra via.
Alcune storie sono belle proprio perchè iniziano e finiscono come sono state pianificate, anche se non rientrano nei vostri gusti.
Alcune storie sono belle proprio perchè iniziano e finiscono come sono state pianificate, anche se non rientrano nei vostri gusti.
Prima di salutarvi vi invito a passare sulle nostre pagine affiliate: MA, The World Of Two Fan Girls, Traduttori Anonimi, Telefilm obsession: the planet of happiness
Alla prossima!
#Editoriale
#Netflix
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Condivido interamente quanto letto.L'incapacità del pubblico di non accettare le sorti di una storia è un indebolimento culturale che non andrebbe inseguito.Di questo passo lo scopo stesso di raccontare storie viene meno.
RispondiEliminaSono contento che tu sia d'accordo con me. La pensiamo allo stesso modo: se io che scrivo non posso scegliere liberamente come far finire la mia storia che scrivo za fare?
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