Questa sarà una settimana molto particolare sul mio blog, per vari motivi, e quinsi ho deciso di iniziarla con un post dedicato proprio ai protagonisti di questa settimana: i miei amici.
Dovendo affrontare un esame " abbastanza importante ", i miei amici sanno di cosa parlo, non avrò tempo per dedicarmi davvero al blog come vorrei quindi, se tutto va come previsto, mi sono organizzato con due articoli non scritti da me che andranno a contrastare dei miei vecchi articoli.
Insomma: questa settimana il mio blog non sarà mio.
Dovendo affrontare un esame " abbastanza importante ", i miei amici sanno di cosa parlo, non avrò tempo per dedicarmi davvero al blog come vorrei quindi, se tutto va come previsto, mi sono organizzato con due articoli non scritti da me che andranno a contrastare dei miei vecchi articoli.
Insomma: questa settimana il mio blog non sarà mio.
Detto questo, lasciamo in un angolo le formalità, e lasciatemi aprire il cuore: i miei amici sono la cosa più importante che ho.
Lo so, potrà sembrarvi sdolcinato o stupido ma è la pura e unica verità: senza di loro non sarei ciò che sono oggi e non cambierei neanche domani.
Senza di loro non sarei migliorato in tante cose e tanti brutti momenti non sarebbe passati ma sarebbero solo peggiorati.
Certo, da quando ho iniziato ad usare la parola " amici " le cose sono cambiate, si sono fatte complicate e quelli che prima chiamavamo amici magari ora neanche sanno più chi sono e io non so più dove sono.
Magari, chi chiamavo amici hanno deciso di levare le tende, in vari modi, o io stesso mi sono accorto che quella parola, per certe persone, non era adatta.
È così che succede, è normale: il cerchio si stringe e tutto, anche il mondo, diventa più piccolo.
Il bello è che andando avanti nel tempo ho fatto cose che non avrei mai detto: ho lasciato chi pensavo fosse " più adatto a me " per avvicinarmi a chi mi sembrava tremendamente lontano.
La vita è strana, si sa ma, probabilmente, è così che doveva andare.
Mi è rimasto qualche amico del liceo, alcuni delle elementari, altri delle medie e altri ancora sparsi di qua e di la: nessuno escluso, tutti a caso.
Mi dispiace che abbia litigato con qualcuno, che altri non si siano più fatti sentire o che molti abbiano detto " La colpa è sua " ma va bien così: non tutti sono destinati a rimanere insieme.
Non perchè loro siano persone cattive, no questo mai, ci siamo voluti bene, ma se gli interessi non coincidono, se non si riesce a trovare un punto di incontro, se uno non sopporta più l'altro o se uno si allontana e basta che cosa possiamo farci?
Che cosa possiamo farci tutti?
Credo, tuttavia, che la realtà sia molto semplice in questo caso, al di là di tutto: chi ti vuole star vicino ti rimane vicino, sempre.
Lo so, potrà sembrarvi sdolcinato o stupido ma è la pura e unica verità: senza di loro non sarei ciò che sono oggi e non cambierei neanche domani.
Senza di loro non sarei migliorato in tante cose e tanti brutti momenti non sarebbe passati ma sarebbero solo peggiorati.
Certo, da quando ho iniziato ad usare la parola " amici " le cose sono cambiate, si sono fatte complicate e quelli che prima chiamavamo amici magari ora neanche sanno più chi sono e io non so più dove sono.
Magari, chi chiamavo amici hanno deciso di levare le tende, in vari modi, o io stesso mi sono accorto che quella parola, per certe persone, non era adatta.
È così che succede, è normale: il cerchio si stringe e tutto, anche il mondo, diventa più piccolo.
Il bello è che andando avanti nel tempo ho fatto cose che non avrei mai detto: ho lasciato chi pensavo fosse " più adatto a me " per avvicinarmi a chi mi sembrava tremendamente lontano.
La vita è strana, si sa ma, probabilmente, è così che doveva andare.
Mi è rimasto qualche amico del liceo, alcuni delle elementari, altri delle medie e altri ancora sparsi di qua e di la: nessuno escluso, tutti a caso.
Mi dispiace che abbia litigato con qualcuno, che altri non si siano più fatti sentire o che molti abbiano detto " La colpa è sua " ma va bien così: non tutti sono destinati a rimanere insieme.
Non perchè loro siano persone cattive, no questo mai, ci siamo voluti bene, ma se gli interessi non coincidono, se non si riesce a trovare un punto di incontro, se uno non sopporta più l'altro o se uno si allontana e basta che cosa possiamo farci?
Che cosa possiamo farci tutti?
Credo, tuttavia, che la realtà sia molto semplice in questo caso, al di là di tutto: chi ti vuole star vicino ti rimane vicino, sempre.
Alla prossima!
#UnIncazzosoLunedì
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