giovedì 2 aprile 2015

Arrow 3X18 Public Enemy - Recensione

Da quando Oliver e Ras si sono incontrati e scontrati sopra quella montagna, passata la pausa invernale, Arrow ha smesso di sfornare ottimi episodi, tranne alcune eccezioni come Uprising, tirando fuori solo roba tranquilla, insomma niente di grande o fantasmagorico, in linea con la prima stagione diciamo ma non al livello dell'ultima parte della seconda.
In tutto questo tempo ho sempre detto che Arrow stava andando bene ed è così ma non stava andando alla grande.
A risollevare l'intera baracca però arriva proprio quest ultimo episodio che per prima cosa riporta l'azione sullo schermo e poi da anche una drastica sferzata alla trama orizzontale della stagione che probabilmente di recente era avanzata troppo tranquillamente.
Non importa se si parla del passato, attraverso i flashback, o del presente di Oliver la notte scorsa abbiamo visto che le puntate usate per passare il tempo sono ufficialmente finite e si passa alla run finale senza mezzi termini.
Una run finale in cui vedremo impegnati tutti, nessuno escluso, neanche Felicity che, se di recente era rimasta nell'ombra e accanto a Ray, ora sembra pronta a tornare davvero in azione e a prendere, definitivamente, una decisione su i suoi drammi personali che l'avevamo bloccata in quest'ultima parte di stagione.
Un'ultima parte di stagione che, tolto Diggle e Laurel, aveva visto il resto del Team Arrow, Roy e Thea, bloccati in una sorta di limbo insieme a Lance che solo adesso sembra essersi definitivamente spezzato: i due uomini, infatti, nell'ultima puntata tornano prepotentemente sotto i riflettori e non vedo l'ora di vedere che cosa li aspetta mentre credo che per Thea dovremmo aspettare.
Siamo alla stretta finale e finalmente sembra che Arrow sia tornato a dare spettacolo.
Addio per ora e Bad Wolf.

#Arrow
#SerialUpdate
#TelefilmAddicted
#IlMioQuadernoDegliAppunti

Nessun commento:

Posta un commento