Prendete del materiale meraviglioso su carta, ridate al protagonista la sua personalità originaria e unite il tutto ad una messa in scena molto al di sopra
delle normali serie non via cavo: questa è la quarta puntata di Constantine.
Avete presente tutte quelle cose che non andavano nei primi tre episodi ecco il quarto riesce a rimpicciolire tutti questi difetti e a rendere Constantine lo show che dovrebbe essere.
Un vecchio amico di John, che partecipò all'incidente di New Castel, torna dall'Africa e alla porta di Constantine dopo aver liberato, accidentalmente, sul suolo americano un demone precedentemente liberato.
I due, insieme a Zed, riusciranno a risolvere il problema ma Constantine dovrà pagare un prezzo altissimo.
Proprio per questo sono rimasto molto colpito: John torna ad essere un irriverente bastardo e a scommettere il sangue degli altri per risolvere i problemi.
Zed piano piano sembra sempre più capace e condizionata dal suo potere trovandosi finalmente a confrontarsi, sul piano umano, allo stesso modo con Constantine.
Se Chas lascia lavorare il suo amico come vuole tocca a Zed confrontarsi per la prima volta con la vera anima del nostro amato mago.
La scena dell'esorcismo e tutti i tratti legati a questa sono impressionanti e molto poco rassicuranti: spaventano come dovrebbero.
Vorrei anche farvi notare la scena con protagonista un'antica droga molto poco convenzionale e, almeno credo, vicina al limite per una rete del genere.
Constantine a questo giro ha vinto.
Incrociamo le dita perchè continui così.
Addio per ora e valar murghulis.
#Constantine
#SerialUpdate
#IlMioQuadernoDegliAppunti
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