Aria di pilot quella del dopo Natale quindi perchè non riesumare, visto che voglio riusarle tutte, la rubrica Plus One in cui parlo degli ultimi pilot che ho visto?
In questo numero ho deciso di mettere a confronto The Shannara Chronicles e Shadowhunters.
Entrambi i pilot raccontano una trama simile, molto vicina per alcuni punti, un po' banalotta se la si vuole vedere in un certo modo ma riescono, senza molti problemi, ad intrattenere chi guarda.
L'unica vera differenza tra i due prodotti è il tempo dedicatogli dalla rete per la messa in onda: mentre Shadowhunters ha un timing base, Shannara ha una trentina di minuti in più che incidono in modo tremendo sulla visione.
Il racconto di Terry Brooks sullo schermo sembra non passare davvero mai e quei minuti in più pesano come un macigno su un episodio già troppo lungo.
Shadowhunters invece, rispettando le normali tempistiche, riesce dove il film aveva fallito creando un qualcosa di un po' più concreto e visivamente più forte di quanto, tempo fa, avevamo visto al cinema.
Sempre parlando dal punto di vista visivo Shannara riesce a ricreare un ambiente molto reale ed impressionante cosa che, per una produzione " povera " come quella di MTV, è stupefacente mettendo i due serial sullo stesso piano almeno da questo lato.
Il cast invece, almeno in questo pilot, sembra essere migliore in Shannara, Manu Benett su tutti, principalmente perchè i nomi altisonanti in Shadowhunters mancano e, alla lunga, questo potrebbe essere un fattore determinante sia in positivo che in negativo: uno show svincolato da grandi nomi potrebbe essere indipendente e autonomo diversamente da uno che dipende da un piccolo gruppo di persone famose.
In definitiva i due show, se non si cerca molto, intrattengono senza problemi ed entrambi hanno una grande possibilità di migliorarsi in corsa anche perchè i libri da cui sono trasposti hanno una mitologia già ampissima.
L'unica vera differenza tra i due prodotti è il tempo dedicatogli dalla rete per la messa in onda: mentre Shadowhunters ha un timing base, Shannara ha una trentina di minuti in più che incidono in modo tremendo sulla visione.
Il racconto di Terry Brooks sullo schermo sembra non passare davvero mai e quei minuti in più pesano come un macigno su un episodio già troppo lungo.
Shadowhunters invece, rispettando le normali tempistiche, riesce dove il film aveva fallito creando un qualcosa di un po' più concreto e visivamente più forte di quanto, tempo fa, avevamo visto al cinema.
Sempre parlando dal punto di vista visivo Shannara riesce a ricreare un ambiente molto reale ed impressionante cosa che, per una produzione " povera " come quella di MTV, è stupefacente mettendo i due serial sullo stesso piano almeno da questo lato.
Il cast invece, almeno in questo pilot, sembra essere migliore in Shannara, Manu Benett su tutti, principalmente perchè i nomi altisonanti in Shadowhunters mancano e, alla lunga, questo potrebbe essere un fattore determinante sia in positivo che in negativo: uno show svincolato da grandi nomi potrebbe essere indipendente e autonomo diversamente da uno che dipende da un piccolo gruppo di persone famose.
In definitiva i due show, se non si cerca molto, intrattengono senza problemi ed entrambi hanno una grande possibilità di migliorarsi in corsa anche perchè i libri da cui sono trasposti hanno una mitologia già ampissima.
Shadowhunter voto Plus One: 7
Shannara voto Plus One: 5
Alla prossima!
#SerialUpdate
#TelefilmAddicted
#Shadowhunters
#TheShannaraChronicles
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