A me il primo Sin City non era per niente piaciuto: le storie erano tutte slegate tra loro e non erano per niente soddisfacenti, alcuni personaggi non spiccavano per niente o erano poco approfonditi e la narrativa fumettistica non si addiceva per niente alla pellicola.
Sin City era un esperimento con una bellissima grafica ma era un film che faceva cadere le braccia e il secondo capitolo aumenta esponenzialmente tutti i difetti del primo anche se riesce a salvare qualcosa.
Il seguito appunto, A dame to kill for, approdava al cinema dopo anni dal predecessore e si affacciava nei nostri cinema dopo essere stato un flop clamoroso in patria.
Ieri sono riuscito a vederlo in anteprima, uscirà il 2 Ottobre, grazie ad un concorso organizzato dal sito Bad Taste che ringrazio ancora per la possibilità.
Comunque, tornando a noi, guardando il trailer ero molto fiducioso: sembrava che le storie non fossero slegate come nel primo capitolo e che questo film fosse un seguito diretto di Sin City.
Ecco sembrava, la realtà è stata ben diversa e molto più spiazzante.
Il film ci presenta 4 storie completamente slegate tra loro, con 4 protagonisti diversi, apparte alcune comparse, che vivono la loro vita malsana a Sin City condita da dialoghi strambi e da alcune scelte che lasciano molto a desiderare, basta guardare la storia di Joseph Gordon-Levitt, rendendo il film abbastanza scadente dal punto di vista della trama.
Per di più non ho ancora capito se questo sia un prequel, un sequel o una storia parallela a quella vista nel primo film: alcuni personaggi morti nel primo capitolo sono presenti in questo ma a tutti gli effetti A dame to kill for dovrebbe essere un seguito del primo no?
Non ne ho idea.
L'unica storia che mi è piaciuta è quella con protagonista Eva Green che al momento è una delle mie attrici preferite.
La parte grafica invece rimane sempre il punto di forza del prodotto e ciò che lo differenzia da tutti i cinecomic: se è la fotografia e la regia ad appassionarvi andate subito a vedere il film il 2 Ottobre non ne rimarrete delusi.
Tuttavia la splendida regia, almeno dal mio punto di vista, viene rovinata da scelte di colore non molto felici e da azioni da fumetto al limite dell'assurdo.
Infine direi di dare un'occhiata ai personaggi: la maggior parte era già presente nel primo capitolo e se alcuni sembrano cresciuti dal primo film, cosa che continua a lasciarmi perplesso vista l'ambigua collocazione temporale di questo capitolo, altri risultano sempre uguali anche se nel precedente capitolo sembravano essere cambiati.
Nota di merito, di nuovo, per Eva Green che continua a conquistare il mio cuore con i suoi bellissimi occhi verdi, le sue forme e la sua bravura.
In definitiva credo che sia meglio che andiate a vedere il film: il mio giudizio è il giudizio di una persona che ha odiato tremendamente questi film e quindi voi potreste trovarli interessanti.
Il mio giudizio però non può che essere negativo.
Addio per ora e valar morghulis.
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